04/05/2015
#ENERGIA# raffrescare in estate
Per mantenere le condizioni di comfort estive all’interno della nostra abitazione abbiamo due metodi: il raffrescamento attivo ed il raffrescamento passivo. Al primo fanno parte tutte quelle azioni tipo installazione di climatizzatori, ventilazione meccanica ecc. che richiedono energia per il funzionamento ed il raggiungimento degli obiettivi, al secondo, a cui sono particolarmente affezionato, fanno parte tutte quelle azioni che permettono di avere condizioni di comfort interne estive senza spendere soldi ovvero senza consumare energia.
Vi chiederete come sia possibile raffrescare la nostra abitazione senza mettere mano al nostro portafogli…
In realtà l’obiettivo è quello di evitare che il calore estivo entri all’interno della nostra casa in modo tale che la temperatura interna si mantenga a valori accettabili e non fastidiosi.
Durante la stagione estiva le parti della nostra abitazione maggiormente esposte a rischio di irraggiamento di calore sono il tetto, quelle ad est e ad ovest mentre meno significativa è la parte a sud. Questo perché il sole d’estate a sud viaggia alto e quindi difficilmente riesce ad entrare all’interno delle nostre finestre in modo diretto e perpendicolare. Al contrario il sole d’estate ad est (durante il mattino) e ad ovest (durante la sera) viaggia sufficientemente basso per poter colpire le finestre perpendicolarmente e poter penetrare fortemente all’interno della nostra abitazione. Il massimo dell’irraggiamento lo abbiamo sul tetto a causa dello Zenith del sole d’estate. Ecco quindi che la prima regola è proprio quella di schermare il più possibile le superfici vetrate che si trovano ad est e ad ovest mentre lasciare libere quelle a sud (durante il periodo invernale vogliamo che la luce incidente a sud, bassa sull’orizzonte, possa entrare negli ambienti e riscaldare gratuitamente la nostra abitazione). Le schermature solari devono essere necessariamente esterne e possibilmente regolabili in modo da poterle gestire durante l’arco della giornata. Non tutti ne sono a conoscenza ma in Italia ci sono anche leggi giuste ed intelligenti che ci permettono di avere agevolazioni fiscali per l’installazione di queste schermature. Altro modo per migliore la situazione è quello di piantumare una giusta vegetazione proprio in queste zone dell’abitazione per creare degli ombreggiamenti intelligenti. Per quanto esposto è da evitare il più possibile la presenza di finestre tipo Velux nel tetto di copertura o se presenti sarà necessario utilizzare anche qui delle schermature esterne in modo da proteggerci dall’ingresso del calore.
Anche i vetri degli infissi possono aiutarci notevolmente per migliorare questa protezione. Esistono prodotti che hanno fattori solari “g” in grado di abbassare la quota parte di energia che è in grado di attraversare il vetro ed entrare all’interno dell’abitazione. Tutto questo con vetri extra chiari, senza le antiestetiche pellicole scure che venivano utilizzate negli anni passati. Anche per l’installazione di questi vetri abbiamo il vantaggio di avere importanti agevolazioni fiscali.
Le pareti, il tetto, i solai, ecc. hanno la loro importanza. E’ indispensabile scegliere ed utilizzare i giusti materiali che siano in grado di avere un ottimo isolamento invernale, la mancanza di umidità e muffa, ma anche, a livello estivo, un ottimo fattore di smorzamento e sfasamento. Devono essere superfici in grado di ridurre l’intensità della radiazione energica del sole e di posticipare nel tempo il suo ingresso all’interno dell’abitazione. In questo modo riusciamo a far si che, ad esempio, la radiazione incidente nella parete a sud ovest alle 15 di pomeriggio possa entrare nella nostra stanza dopo 12 ore smorzata notevolmente in intensità. La sua presenza alle 03 di notte, debole in energia, ci disturba poco anche perché ci troviamo ad avere una temperatura esterna più bassa rispetto a quella del pomeriggio.
Potrei raccontare ancora molto ma ho voluto dare degli stimoli, vorrei che ciascuno di voi ragionasse sul fatto che non siamo sempre obbligati a spendere dei soldi per vivere in ambienti confortevoli…basta soltanto costruirli in modo intelligente, razionale e ragionato…
In questo modo la semplice apertura di una finestra durante una notte estiva, con il fruscio delle foglie ed il canto dei grilli, azzererebbe il calore interno che è entrato durante il giorno e preparerebbe la nostra casa ad essere vissuta il giorno successivo in modo fresco e sano”.
scritto da Ing. Devis Strappa